L'ANGOLO DELLA SOLIDARIETA'

La Caritas Parrocchiale

 

“Carissimi Parrocchiani, dal 16 ottobre 2016, grazie alla vostra generosità e con I'aiuto del Signore, abbiamo avviato la raccolta dei generi alimentari e la loro distribuzione alle famiglie più bisognose, ai poveri ed ai senza fissa dimora, valutando con molta attenzione chi aiutare. Il rapporto tra i volontari e le persone indigenti non è basato solo sullo scambio di alimenti, ma vuole approfondire ogni situazione familiare e personale. Per andare incontro alle reali necessità di ciascuno, approntiamo sul momento i generi forniti da tutte le realtà parrocchiali: fedeli, esercenti, i gruppi parrocchiali (A.C.R., Ministri straordinari, Scout, Legio Mariae, Confraternita, Pia Congregazione di Fatima, Il Rosario Vivente, Musicisti e Cantori, Rinnovamento nello Spirito, Gruppo Famiglie Junior e Senior). Certi generi abbondano, altri mancano, speriamo di riuscire ad informarvi tempestivamente sui bisogni effettivi, così che le vostre offerte siano ancora più mirate. Tutto questo ha l'aspetto di una Grazia che Santa Zita ha voluto concedere in riconoscimento della grande generosità di tutti Voi Parrocchiani.

 

 

La Caritas parrocchiale distribuisce alimenti il Martedì e il Venerdì dalle ore 09 alle ore 11. Ciò è reso possibile dalla generosità dei parrocchiani e dall'aiuto del Banco Alimentare, della Parrocchia di N. S. del Rimedio e delle Suore Immacolatine.

I generi alimentari di prima necessità, normalmente distribuiti sono: LEGUMI SECCHI E IN SCATOLA, CARNE E TONNO IN SCATOLA, OLIO, RISO, PASTA, FARINA, SALSA DI POMODORO, LATTE UHT, BISCOTTI, ZUCCHERO, CAFFE', SUCCHI DI FRUTTA, FORMAGGINI.

 

 

 

Ogni sessione di distribuzione inizia con una breve preghiera di ringraziamento a Nostro Signore che unisce i beneficiari dei pacchi, gli addetti alla distribuzione ed – in spirito – i nostri Sacerdoti e tutti i benefattori che testimoniano la viva presenza della Provvidenza nella nostra Comunità.
Ogni settimana vengono distribuiti 700/800 pezzi a 80/100 famiglie, per un totale nel 2017/18 di 14,2 t. e nel 2018/19 18,5 t.

 

 

 

Aiutare i poveri significa andare ed accompagnare alle radici del messaggio evangelico; acquisire e comunicare uno spirito di fratellanza universale; operare con la convinzione che Dio-è-con-noi, con la certezza che è possibile costruire, qui e ora, dei modi di vivere più consoni alla dignità dell’uomo;  

-significa richiamare costantemente all’attenzione della comunità cristiana la presenza e le attese dei poveri e degli emarginati, vicini e lontani (Terzo Mondo);  

-significa cercare di individuare e denunciare le cause e le responsabilità della povertà e dell’emarginazione, dell’ingiustizia e dei soprusi, della violenza e dell’indifferenza;  

-significa suggerire e sollecitare risposte precise alle attese dei poveri;   diffondere la conoscenza e la pratica di scelte e gesti coerenti e profetici.



     Il Gruppo collabora con il Centro d'Ascolto Vicariale di Via della Consolazione per avere informazioni sull'attualità dei bisogni, darsi un aiuto reciproco, per avere orientamenti sulle problematiche che di volta in volta si presentano.

 

 

 

 

 

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